Oggi ci concentriamo sulla gambata a rana, che per qualcuno potrebbe risultare un po’ complessa: proprio per questo l’esercizio che andrò a spiegare oggi è solo per concentrare l’attenzione sulle gambe.

Cosa fare?
La posizione del corpo è a pancia in giù, una volta spinti dal muretto portate le braccia lungo il corpo e iniziate le gambata a rana. Come si vede dal video, le gambe si piegano tenendole relativamente vicine e si avvicinano i talloni ai glutei. Una volta raccolte le gambe si deve effettuare la gambata divaricandole e tenendo il piede a martello (ovvero l’opposto di un piede a punta di ballerina) in fase di spinta, cercando di mantenere le ginocchia più interne rispetto la linea ipotetica tra anca e piede, finendo con la distensione completa dell’arto. Vi consiglio di osservare attentamente il video per capire la meccanica della gambata.
Tenete la testa allineata con il corpo e nel momento di respirare alzatela aiutandovi con delle remate da parte delle braccia.

Punti di attenzione:
► le ginocchia in fase di spinta devono essere leggermente interne
► piede a martello durante la spinta
► cercate di avvicinare i talloni ai glutei e non le ginocchia alla pancia
NB: Se trovate complessa la gambata, tranquilli: è normale! Ci vuole solo esercizio!


✹ SEGUIMI ANCHE SUI SOCIAL
Facebook: Swimming Pro #nuoTIamo
Instagram: swimmingpro_ita

✹ CONTATTAMI!
info@swimmingpro.it
www.swimmingpro.it

свернуть