L'arrivo in coppia con lo scooter, la forzatura della saracinesca, l'attesa del palo mentre il complice è dentro il bar per svaligiarlo. Poi suona un allarme, la sirena illumina la scena ed arrivano i parenti della titolare. Sono i drammatici istanti che precedono l'omicidio di Eros Di Ronza, il 37enne ladro colpito con una ventina di forbiciate dal 30enne cinese Shou Zhou, nipote della titolare di un bar di viale Giovanni da Cermenate, alla periferia sud di Milano. Si vede l'uomo arrivare insieme allo zio Liu Chongbin, 48 anni, e sorprendere Di Ronza mentre scivola all'esterno del bar con in mano qualche decina di "gratta e vinci", mentre il complice tira addosso un oggetto ai gestori dell'esercizio, invano. Dopo il primo colpo di forbice al petto, Di Ronza tenta una fuga a piedi. Verrà raggiunto e ucciso con una ventina di fendenti, pochi metri più in là.
