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Periodico n 32 del 9 agosto 2024
Fase fenologica: seconda fase d’ingrossato delle olive, che hanno raggiunto il 70-80% delle dimensioni finali, con un primo inizio dell’inolizione, che è una fase cruciale nella maturazione delle olive. Durante questo processo, si forma la componente grassa all’interno delle cellule della polpa dell’oliva. La fase più significativa dell’inolizione inizia proprio in questi giorni di agosto e continua fino a ottobre. Durante questo periodo, gli acidi grassi come l’acido palmitico e l’acido stearico diminuiscono, mentre aumentano l’acido linoleico e l’acido oleico.
Situazione fitosanitaria
Mosca delle olive: in quest’ultima settimana, le variate condizioni climatiche, hanno mantenuto stabile l’attività del dittero, con catture di adulti limitate.
Nelle aziende che hanno eseguito gli interventi fitosanitari consigliati, i controlli su olive danno infestazioni di 1-2%, si consiglia di prestare la massima attenzione alle indicazioni che saranno fornite con i prossimi bollettini, rimanendo in stato di allerta.
Le aziende che hanno realizzato interventi con prodotti antideponenti e repellenti con polveri di roccia, come bentoniti e caolini, o con esche adulticide, come lo Spinosad, sono necessari i ripristini delle coperture, là dove si sono avute precipitazioni superiori ai 12 mm di pioggia.
Nelle aziende che non hanno ancora eseguito l’intervento con insetticida adulticida e ovo-larvicida possono intervenire, utilizzando Acetamiprid (Epik o Kestrel) effettuare massimo 2 trattamento l’anno, o Flupyradifurone (Sivanto Prime – o Riamba) - effettuare 1 trattamento l’anno.
È possibile utilizzare anche il prodotto Exirel® Bait, a base di Cyazypyr® (Cyantraniliprole), un nuovo insetticida autorizzato nelle linee di difesa della Regione Veneto, efficace contro la mosca da impiegarsi come esca adulticida, proprio per questo è posto in commercio unitamente a Visarel®, prodotto a base di proteine idrolizzate che ricopre il ruolo di esca per attirare gli adulti di mosca. Il numero massimo di applicazioni consentite è di 3 l’anno. In caso di piogge cumulate superiori a 15 mm dopo un’applicazione, ripetere l’applicazione sull’intera superficie, senza rispettare l’intervallo tra i trattamenti.
Si comunica che è stato registrato per l’olivo l’etichetta “Piretro Actigreen” della Diachem Italia da utilizzare contro la Mosca dell’olivo, la Sputacchina e la Cimice asiatica, è adatto per l’agricoltura biologica e può essere applicato per 3 volte l’anno.
Margaronia (Palpita unionalis): dal controllo settimanale risulta una elevata attività dell’insetto, con danni sugli apici vegetativi di olivi, sia si nuovi impianti sia in produzione, locali attacchi anche su olive e, in alcuni casi, ha iniziato ad attaccare l’oliva. Gli interventi contro la Mosca dell’olivo ne riducono la popolazione.
Cecidomia delle olive (Lasioptera berlesiana): si è riscontrata la presenza di danni limitati sulle olive, causati dall'infezione del fungo Camarosporium dalmaticum, con il quale la Cecidomia vive in simbiosi. Questo parassita provoca infossature brunastre e marcescenti, danneggiando la polpa della drupa e compromettendo la qualità del frutto. Le infossature brunastre sono il risultato delle gallerie scavate dalle larve della Cecidomia, mentre la marcescenza è causata dall'azione del fungo che penetra nelle ferite create dall'insetto.
Nonostante i danni visibili, i trattamenti con prodotti rameici non si sono dimostrati particolarmente efficaci contro questa combinazione di parassita e fungo. Questo è dovuto principalmente alla capacità della Cecidomia di proteggersi all'interno delle olive e alla resistenza del fungo ai prodotti rameici. Attualmente, la quantità di olive colpite rimane limitata, ma è importante continuare a monitorare la situazione per prevenire un'eventuale espansione dell'infestazione.
Cimice asiatica (Halyomorpha halys): presenza di adulti anche della prima generazione estiva, gli interventi contro la Mosca dell’olivo ne riduce la popolazione.
Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleaginea): non attuare interventi a contrasto.
Fumaggine: laddove sono presenti degli imbrattamenti sulla vegetazione è consigliato un intervento con Sali potassici degli acidi grassi.
Eventi grandinigeni
In evenienza di grandinate, si consiglia di intervenire rapidamente, per la disinfezione delle ferite arrecate, con un trattamento a base di prodotti rameici.
Strategie di controllo della mosca dell’olivo: prodotti e metodi efficaci
Ad agosto, le olive diventano molto recettive alle ovideposizioni, rendendo la Mosca dell’olivo particolarmente insidiosa. Una volta che la mosca femmina depone l’uovo, l’embrione impiega mediamente 2-3 giorni per svilupparsi e uscire come larva.

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