Ponte Morandi, legali Castellucci: "Viadotto crollò per vizio costruttivo"
L'avvocato Accinni: "Si rispettino le regole del processo"
CRONACA (Genova). "Credo che tutti desiderino potere avere un accertamento della verità, quindi una giustizia con verità nel rispetto effettivo delle regole del processo e perciò anche del contraddittorio delle parti nel rispetto di quelli che sono effettivamente i fatti e non una forma di vendetta". Lo ha detto Giovanni Accinni, l'avvocato che insieme a Guido Carlo Alleva difende l'ex ad di Aspi Giovanni Castellucci, prima dell'inizio del processo per il crollo del ponte Morandi del 14 agosto 2018. "Speriamo di chiarire in contraddittorio - ha continuato l'avvocato prima di entrare a Palazzo di Giustizia - e speriamo questa volta in modo oggettivo. Se saranno, come noi siamo certi, rispettate le regole per le quali la colpevolezza deve essere accertata legalmente e fuori dalla favola, e quindi nel rispetto dei fatti, emergerà che il ponte è crollato per un vizio costruttivo. Questa è la ragione per la quale 43 persone sono morte in un modo spaventoso e assurdo. L' ingegnere Castellucci non ha nessuna responsabilità penale rispetto a quanto gli è stato contestato. Il rispetto per chi è morto in un modo tanto assurdo è di una compartecipazione totale. Faccio presente che anche l'innocente se venisse condannato diventerebbe a sua volta una vittima". (Francesca Del Vecchio/alanews)
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tutti a quello che risulta dopo due anni di perizia è resa ai giudici preliminari dell'incidente probatorio quindi in una forma di anticipazioni sentita Timothy ponte crollato per difetto di costruzione totalmente nascosto in difetto di costruzione che risaliva agli anni 60 che avrebbe provocato una correzione Invisibile e che non poteva essere una poteva essere portata in quanto non conoscibili questo è l'elemento centrale della naturalmente di questo riparleremo ne parleremo approfonditamente in questo processo però i lavori sono stati rinviati molte volte si con la pila dopo è crollata per questo sarà uno degli aspetti che discuteremo Io credo che fondamentalmente però quello che conta è il fatto che nessuno si potesse rendere conto della situazione specifica quale effettivamente Era d'estate però siamo solo all'inizio di un grande processo un grandissimo successo che deve essere fatto nel rispetto dei diritti degli imputati che sono quotati come tutti gli altri come in qualsiasi posto quindi Innocenti fino alla sentenza definitiva procura svolge il suo ruolo d'accusa i processi inizia oggi ci saranno centinaia e centinaia di testimone che saranno esaminati in maniera corretta è incrociata tra le parti noi come difesa siamo stati come dire hey all'indagine Mi dai una fattura o il pubblico ministero ha svolto il suo ruolo di natura investigativa momento consentendoci di celebrare quello che è il non compleanno di Alice nel paese delle meraviglie e cioè la celebrazione di un rito che consentisse giustizia senza verità se saranno come noi siamo certi rispettate le regole per le quali la colpevolezza deve essere accertata le alimento è fuori dalla favola e quindi nel rispetto dei fatti e mi dirà che il ponte crollato per ufficio costruttivo culto è mantenuto come tale Questa è giorno per la quale 43 persone sono morte in modo spaventose Surbo e molti imputati si trovano oggi a dover subire il processo da innocente tra questi anche l'ingegner Giovanni Castellucci che non ha nessuna penale responsabilità rispetto a quanto gli è stato quest'estate avvocato parlare di chetoso verso i 43 morti Assolutamente no il rispetto per i morte per chi è morto in un modo tanto assurdo è di una compartecipazione totale faccio presente che anche l'innocente se venisse con la nato diventerebbe a sua volta una vittima credo che tutti desideri per avere una certa mento della verità e quindi una giustizia non senza verità Marcon verità Questo era il senso della metafora che mi sono permesso di fare nel rispetto effettivo delle regole del progetto e perciò anche del contraddittorio delle parti nel rispetto effettivo di quelli che sono effettivamente e non il ritorno è una forma di vendetta essendo che la storia del processo penale è quella invece di un allontanamento rispetto alla vendetta
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