La prospettiva era stata ventilata da più parti, ma dopo mesi di trattative, arriva una risposta chiara. Comunque vada a finire la partita, il nuovo stadio che Inter e Milan vorrebbero costruire al posto del Meazza non sarà pronto per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. La cerimonia di apertura dei giochi si terrà quindi al Meazza.
La conferma arriva dall’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello, intercettato al termine di un vertice con l’amministrazione comunale e il presidente del Milan, Paolo Scaroni.
Una valutazione ribadita a breve distanza anche dal primo cittadino, Beppe Sala, sui social: “La cerimonia di apertura delle Olimpiadi si svolgerà nell’attuale impianto, come tributo alla sua gloriosa storia” scrive Sala, che poi apre all’ottimismo perché la Giunta comunale possa procedere rapidamente a deliberare il pubblico interesse sullo stadio. Nel corso del vertice con i club, infatti, sembra essersi trovata la quadra per quanto riguarda le volumetrie, uno dei nodi fino ad oggi più complicati da sciogliere. Nel suo post sui social, Sala spiega infatti che le squadre hanno accettato tagliare le volumetrie degli edifici che sorgeranno intorno allo stadio. Per gli hotel, gli uffici e il centro commerciale previsti si torna dunque nel perimetro previsto dal PGT vigente. Una decisione che alleggerirà l’impatto urbanistico sull’area, accontentando -forse- i comitati dei residenti e l’opposizione interna dei Verdi.
