Giovani democratici ed esponenti del Pd si schierano compatti dalla parte del sindaco di Roma, Ignazio Marino, mentre serpeggia ancora lo spettro del commissariamento per i recenti scandali di mafia nella Capitale.
"Marino e Zingaretti sono stati un argine alle infiltrazioni criminali - sostiene Matteo Orfini, presidente del Partito Democratico - poichè le intercettazioni raccontano di mafiosi che dicono se vince Marino per noi sarà un disastro".
"Dobbiamo lavorare molto sulle persone perchè quando il boss Carminati parla di terra di mezzo si riferisce proprio a persone che lui pensa siano al confine tra il lecito e l'illecito. E noi dobbiamo compiere una pulizia proprio lì" ha dichiarato il capogruppo del Partito Democratico, Luigi Zanda.
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