Non capita tutti i giorni di vedere un gregge di pecore così numeroso: 2.500 ovini che abitano nello splendido paesaggio naturale del Massiccio Centrale francese. I loro pastori però sono preoccupati, perché da qualche tempo hanno un problema. Nella zona sta crescendo sempre più la minacciosa presenza di grandi predatori, come i lupi, che mettono in pericolo la vita di questi teneri animali. Ogni anno, infatti, queste pecore praticano ancora la transumanza: migrano di 30 chilometri dal Monte Lozère verso la valle, dove trascorrono l’inverno. Il rischio di subire attacchi dai lupi aumenta durante il cammino, anche per questo i più oggi si spostano servendosi di camion o altri mezzi.
La transumanza però è una tradizione secolare e una tecnica fondamentale per assicurare al bestiame un buon pascolo e un sempre clima ottimale. E’ un peccato che pochi allevatori possano permettersi di scegliere se praticarla ancor oggi.

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