TG BASSANO (mercoledì 1 agosto 2018) - O noi o il lupo insomma, la convivenza è impossibile. Incontriamo Giovanni Raccanello nella sua malga di Val delle foglie, a quota 1390 metri sul versante trevigiano del Massiccio del Grappa.
E’ preoccupato per quanto accaduto l’altra notte ad una delle 150 vacche che ha portato in quota per la stagione dell’alpeggio. La bovina per difendere il suo vitellino di appena 20 giorni dall’attacco dei lupi è rimasta ferita alle zampe anteriori.
Torneranno in pianura dunque, al riparo dai lupi. Diversamente non si può fare : troppo rischioso tenerle in quota con i predatori che si aggirano indisturbati tra i boschi e aspettano il buio per attaccare il bestiame.
Un vero e proprio incubo per questi allevatori. L’abbandono sarebbe davvero un brutto colpo per il Monte Grappa ([ Ссылка ])
