Sabato 27 maggio 2023 - Dopo oltre un mese, grazie all’indagine svolta dai Carabinieri, è stato individuato un ventenne alcamese quale presunto autore di una rapina avvenuta in un’abitazione in pieno centro di Alcamo. È accusato, infatti, di essersi introdotto nella casa assieme al fratello minorenne, per poi fuggire con la refurtiva spintonando i proprietari. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia alcamese lo hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trapani su richiesta della Procura. Conclusi gli atti di rito, nei confronti del giovane è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
Mediante l’analisi di immagini estrapolate da circuiti di videosorveglianza e l’ascolto di alcuni testimoni, i Carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico del ventenne. Secondo la ricostruzione del giudice, il ragazzo, assieme al fratello minorenne, si sarebbe introdotto nell’abitazione venendo, però, colto di sorpresa dal rientro dei proprietari. A quel punto i due, per guadagnare la via di fuga con il bottino di monili in oro e 150 euro in contanti, avrebbero spintonato le vittime. A seguito della dettagliata denuncia, grazie alla minuziosa descrizione degli abiti indossati dai malviventi e da alcuni particolari che i coniugi sono riusciti a ricordare seppure scossi dall’accaduto, i Carabinieri hanno setacciato le telecamere della zona ascoltando anche alcuni testimoni e riuscendo così ad individuare i presunti colpevoli, immortalati da vari impianti di videosorveglianza mentre si allontanavano nel pieno centro cittadino.
Ещё видео!