Riforme, Tajani: "Portare tutto a termine, giustizia, premierato e autonomia. Non blocchiamo niente"
"Le cose vanno fatte bene e con coerenza. Cambiare anche norme su cambiamento climatico"
Politica (Roma). "Occorre cambiare le norme sul cambiamento climatico, una politica dissennata. E portare a termine le riforme, la madre di tutte è la giustizia. Non abbiamo niente contro la magistratura, non siamo buonisti, ma giusti. La pena va scontata, restrizioni dure, ma non perdita della dignità. E poi c'è il Premierato che garantirà stabilità e credibilità al paese. L'Autonomia l'abbiamo votata ma quel che non andava lo ha sottolineato anche la Corte. Non blocchiamo niente, ma le cose vanno fatte bene e con coerenza. Un cittadino di Pantelleria è uguale a quello che vive a Fondi, Milano o Venezia. I nostri ragazzi all'estero sono portatori di pace e non di guerra". Lo ha dichiarato il segretario di Forza Italia Antonio Tajani al convegno nazionale del partito a Roma. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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Certamente bisogna cambiare le norme in materia di lotta al cambiamento climatico e poi se vogliamo essere un paese moderno la più importante non è non è neanche la SIM Noi siamo tutt'altro che pulisti siamo giusti della Libertà noi siamo sempre comunque dalla parte delle forze dell'ordine anche oggi però abbiamo detto fin dall'inizio alcune cose abbiamo fatto tutto qua non buttiamo niente Non siamo compro niente diciamo soltanto le cose perché un cittadino italiano che vive a Pantelleria è uguale a quello che guida foto è uguale a quello che vive a Milano qua Treviso a Venezia quanto tempo e le scuole al nord servono per far apprendere l'intelligenza artificiale i giovani e le scuole del distretto scolastico è nostro dovere ma abbiamo il dovere di non spaventare i mercati con delle scelte diciamo così e stravaganza che possano spaventare settori economici che facevano Certamente la nostra politica finalizzata alla crescita che cosa andiamo a fare le donne uomini in giro per il mondo di colore o rimandiamo perché dopo di loro dovranno venire le nostre una presenza del nostro paese sono portatori di un portatore di guerra
