Risponde il dottor Sergio Belloni, medico oftalmologo di CAMO - Centro Ambrosiano Oftalmico.
Il cheratocono è una malattia degenerativa della cornea, la parte anteriore dell’occhio.
Questa malattia causa una modifica della sua forma rendendola più sottile, più debole e a forma di cono.
Pensiamo di avere una forma simile ad un pallone da football, tondo, che si trasforma in un pallone da rugby, allungato, e per di più con parete sottile.
Una condizione importante per avere una buona qualità visiva è che la cornea abbia una forma più regolare possibile.
La sua deformazione compromette la nitidezza delle immagini anche quando sono utilizzati gli occhiali o le lenti a contatto.
L’occhio colpito dalla malattia diventa miope ed astigmatico cioè si inizia a vedere male soprattutto da lontano.
Negli stadi più avanzati del cheratocono la deformazione e l’assottigliamento della cornea ne compromettono la trasparenza, ostacolando così la visione.
Non si conosce esattamente la ragione di insorgenza della malattia. Il fatto che spesso sia presente in più membri della stessa famiglia ci lascia pensare ad una predisposizione genetica.
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