AGGRESSIONE A PIAZZALE ROMA: AUTISTA ACTV FERITO, SOLIDARIETÀ E SCIOPERO ALL’ORIZZONTE
Un nuovo episodio di violenza ha scosso la città di Venezia venerdì 18 ottobre. Un autista Actv di 45 anni è stato aggredito al capolinea di piazzale Roma durante il suo turno di lavoro sulla linea 5, intorno alle 20.10. L'uomo ha riportato una ferita alla tempia dopo essere stato colpito con la punta di un ombrello da due donne, che sembravano sospette borseggiatrici e si trovavano a bordo del mezzo senza titolo di viaggio. L’aggressione è avvenuta dopo un diverbio, quando l’autista ha invitato le persone a scendere. Trasportato al pronto soccorso, è stato curato con quattro punti di sutura ed è stato dimesso in serata.
**LA DENUNCIA DELLA CISL**
A seguito dell’aggressione, la Fit Cisl ha espresso forte condanna, evidenziando come l’episodio sia solo l’ultimo di una serie di attacchi al personale del trasporto pubblico. Guido Scarpa, coordinatore Rsu Actv Fit Cisl, ha ricordato che la questione delle aggressioni è un tema centrale nelle discussioni sindacali, citando la difficoltà nel reperire nuovo personale a causa di questi rischi. Il sindacato ha sollecitato l’adozione di misure di sicurezza più severe, tra cui bodycam, corsi di autodifesa e protezioni legali per il personale aggredito. La questione sarà al centro dello sciopero nazionale del prossimo 8 novembre, che mira anche al rinnovo del contratto collettivo dei lavoratori autoferrotranvieri.
**SOLIDARIETÀ DALL'AZIENDA E DAL COMUNE**
Il direttore di Avm/Actv, Giovanni Seno, e l’assessore Michele Zuin hanno espresso vicinanza all'autista e alla sua famiglia, condannando l’aggressione. Hanno sottolineato la necessità di una riflessione nazionale sulla sicurezza degli operatori a contatto con il pubblico, auspicando provvedimenti legislativi più incisivi a tutela di chi lavora nel trasporto pubblico.
Le indagini sull’episodio sono in corso da parte delle forze dell'ordine.
