Progetto Video - Politecnico di Milano
Milano Futurista è un un racconto di due quadri di Umberto Boccioni, ambientato nella Milano del primo Novecento. Mentre la notte avanza, la scena si apre nella rinomata Galleria Vittorio Emanuele II, un’icona della movida urbana. Una sera d’estate, nel Caffè Campari, situato all’interno della galleria, due donne si trovano coinvolte in una violenta lite. La tensione nel locale sale rapidamente, mentre gli altri clienti assistono con stupore alla rissa che si sviluppa.
All’alba, la luce del nuovo giorno svela una Milano che si risveglia lentamente, dal balcone della residenza di Umberto Boccioni, lo sguardo si perde tra i palazzi e i tetti della città. L’atmosfera è frenetica e dinamica tipica della metropoli in pieno sviluppo industriale. Le strade sono animate da una moltitudine di persone e mandrie di cavalli che si muovono freneticamente tra i palazzi in costruzione.
Così, dall’unione di queste due scene, la tumultuosa serata nella Galleria e il risveglio della città all’alba, emerge un’immagine suggestiva della vita metropolitana di Milano, in cui si mescolano la tensione della notte e l’energia mattino, dipingendo una Milano Futurista.
