Il nuovo Codice della Strada italiano introduce misure pesanti per chi guida dopo aver consumato cannabis, anche se il consumo è avvenuto giorni prima e senza essere sotto effetto durante la guida. Il ritiro della patente e l'arresto fino a tre anni sono sanzioni sproporzionate che non rispecchiano la realtà quotidiana e penalizzano ingiustamente chi non rappresenta un pericolo concreto. In un Paese dove le opportunità per i giovani sono limitate e le leggi sembrano più una punizione che una protezione, molti si chiedono se non sia il caso di cercare soluzioni all'estero, dove il buon senso e il merito sono ancora considerati valori.

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