TG Bassano del Grappa 14/12/2020 - VENEZIA - La troppa gente in giro e assembrata è uno spettacolo immondo. Non ha usato mezzi termini il presidente Luca Zaia nel definire la situazione, in attesa di prendere provvedimenti assieme ai sindaci. || La Regione Veneto ha superato la quota di 3 milioni di tamponi effettuati (2.20 - 2.25). Il dato è importante, ma l'attenzione odierna di Luca Zaia va, inevitabilmente, sugli assembramenti registrati nel fine settimana, definiti uno spettacolo immondo.La regola sul divieto di assembramento è in vigore già dal 16 maggio e rispettarla porta con sé tre interessi individuali e collettivi: non ammalarsi non contagiare gli altri e non riempire gli ospedaliSu questo fronte si segnala un timido rallentamento delle terapie intensive, ma con il personale medico sotto pressione. Il possibile lockdown nei giorni cruciali delle festività natalizie, secondo Zaia, dovrà essere accompagnato da adeguati ristori.Le vaccinazioni su base volontaria partiranno a metà gennaio e si dovrebbero completare entro giugno: prima toccherà agli operatori sanitari, poi agli anziani e a chi svolge servizi essenziali, infine a tutto il resto della popolazione. - Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Mirco Cavallin) - Segui Rete Veneta anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.reteveneta.it
