Vigne: «Il lupo c'è. La sera il cane portiamolo dentro»
Il lupo c'è e si vede, lo inquadrano perfino le telecamere di sicurezza delle nostre case, il lupo che attacca e preda non solo gli animali di allevamento ma anche i cani da compagnia, è successo a Tai di Cadore. Corriamo dei rischi? Dobbiamo cambiare le nostre abitudini? Non uscire la sera? Lo abbiamo chiesto a Ennio Vigne, presidente del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Vigne spiega che sono censiti ufficialmente sette branchi in provincia di Belluno, ma il numero è in crescita: entro due anni tutto il territorio provinciale sarà popolato dai lupi. Che però non cresceranno all'infinito: il territorio del branco, che varia di dimensioni a seconda della quantità di prede disponibili, è delimitato e vigilato con grande attenzione, nessun capo esterno al branco può introdurvisi.
Il cane da compagnia? Meglio portarlo dentro, la sera. Si può girare tranquilli col buio? Sì, ma rendendosi visibili. Il bambino può giovare all'aperto? Certo che può, ma il genitore è meglio che sia a vista. Tutte precauzioni che il buon senso suggerisce, del resto, a prescindere dai lupi.
Intervista, riprese e montaggio di Luigi Guglielmi.
Ещё видео!