Ivan IV lascia il trono ad un figlio incapace, Fëdor I. Quest’ultimo si affida a buoni consiglieri, in particolare Boris Godunov. I suoi anni di regno furono caratterizzati da una relativa pace. Molto significativa è la creazione del patriarcato di Mosca, a seguito del quale la chiesa russa si rafforzò.
L’unico erede di Fëdor era suo fratello Dmitrij. Quest’ultimo morì in circostanze non chiare, a soli nove anni, nel cortile della sua residenza di Uglič, con la gola squarciata. Una commissione di inchiesta ufficiale, presieduta da Vasilij Šuiskij, concluse che si era trattato di un incidente.
Alla morte di Fëdor I, Boris Godunov, che già controllava di fatto il potere, fu effettivamente eletto zar di Mosca da un’assemblea. Il suo governo risultò equilibrato. Tuttavia le conseguenze delle violenze e degli squilibri economici causati da Ivan IV si fecero presto sentire. Il popolo fu colpito da siccità e carestie, e si diffuse il banditismo. Iniziò il cosiddetto “periodo dei torbidi”. Ben presto il pretendente che sosteneva di essere Dmitrij si materializzò. Il primo falso Dmitrij ottenne un vastissimo appoggio popolare e, a seguito della morte del Boris Godunov, riuscì a conquistare il trono di Mosca. Ben presto però i boiari, che si erano servito di lui per eliminare Boris Godunov, lo denunciarono come impostore. Un colpo di Stato lo depose e lo uccise.
Nuovo zar divenne l’aristocratico Vasilij Šuiskij, col nome di Vasilij IV. Ma il popolo non gradiva che i boiari avessero ripreso il potere. Molte città della Russia si sollevarono contro di lui, e anche i servi della gleba e gli schiavi. Dunque questa volta le ribellioni ebbero anche uno sfondo sociale. L’ex schiavo Ivan Bolotnikov mobilitò le masse, con lo scopo di abolire la servitù e di combattere la proprietà. I ribelli, che agivano in nome di un altro falso pretendente, il falso Paolo, furono sconfitti dall’esercito governativo. Inoltre spuntò un secondo falso Dmitrij, che divenne un polo di attrazione per gli scontenti, sconfisse l’esercito dello zar e si insediò vicino Mosca, iniziando a governare una parte della Russia con una sua amministrazione parallela. Il suo carattere dispotico lo mise nondimeno in difficoltà.
Vasilij IV Šuiskij, disperato, si fece aiutare dagli svedesi, e il secondo falso Dmitri fu sconfitto. Anche i polacchi invasero la Russia. A questo punto Vasilij IV Šuiskij fu deposto da un’assemblea moscovita. Iniziò un interregno di tre anni, con un’assemblea di boiari che cercò in qualche modo di governare. Questa assemblea offrì il trono di Mosca a Ladislao prìncipe di Polonia, che entrò con le sue truppe a Mosca. L’accordo tra russi e polacchi era già concluso, quando incredibilmente il re di Polonia Sigismondo III, padre di Ladislao, lo respinse. Egli cercò di conquistare Mosca con le armi, e senza condizioni – sottomettendo i russi al cattolicesimo. Il secondo falso Dmitrij aumentò i suoi seguaci, e anche gli svedesi avanzarono un loro candidato per il trono di Moscovia.
La situazione era disperata. Tuttavia ci fu una notevolissima reazione patriottica da parte dei russi. Due successivi eserciti nazionali si mobilitarono, e i polacchi furono scacciati da Mosca. Le forze governative elessero un nuovo zar, Michele Romanov. Di lui parleremo nelle prossime videolezioni.

0:07. Gli anni di regno di Fëdor I. L’uccisione di Dmitrij di Uglič.
4:41. Boris Godunov. La sua ascesa al trono. L’inizio del periodo dei torbidi.
8:30. Il primo falso Dmitrij.
10:46. La morte di Boris Godunov e il successo del primo falso Dmitrij.
13:22. Il regno del primo falso Dmitrij.
15:56. La fine del primo falso Dmitrij.
16:54. Il regno di Vasilij IV Šuiskij.
19:31. Rivolte contro Vasilij IV Šuiskij. Šachovskoj e Bolotnikov sconfitti.
22:10. Il falso Paolo.
22:40. Il secondo falso Dmitrij. Le sue forze si insediano a Tušino vicino Mosca.
25:24. Vasilij IV Šuiskij sconfigge il secondo falso Dmitrij con l’aiuto degli svedesi.
26:55. La Polonia invade la Russia. Ladislao di Polonia candidato al trono di Mosca.
28:33. Vasilij IV Šuiskij viene deposto da un’assemblea. Inizia l’interregno.
29:26. Un’assemblea designa come nuovo zar Ladislao figlio di Sigismondo re di Polonia.
30:37. Sigismondo re di Polonia rifiuta l’accordo per il figlio Ladislao.
31:54. Sigismondo III vuole conquistare il trono di Moscovia per se stesso.
33:24. Anche la Svezia invade la Moscovia e pretende il trono di Moscovia.
33:58. Il secondo falso Dmitrij aumenta i suoi seguaci.
34:14. La reazione patriottica della Moscovia. La morte del secondo falso Dmitrij.
34:51. Il primo esercito nazionale: Ljapunov, Trubeckoj e Zaruckij. Vittorie di polacchi e svedesi.
36:48. Il terzo falso Dmitrij.
37:13. Il secondo esercito nazionale: Požarskij e Minin.
38:39. I polacchi vengono cacciati da Mosca. La fine del periodo dei torbidi.

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