Nella notte, manette per il comandante della stazione dei carabinieri di Pinetamare (provincia di Caserta), accusato di essere stato la talpa che avrebbe aiutato il super-latitante dei Casalesi, Giuseppe Setola.
Con laccusa di concorso esterno in associazione camorristica, quindi è stato arrestato - dai suoi stessi colleghi - il maresciallo Alfonso Bolognesi, da tempo alla guida della stazione della località sul litorale domizio.
Secondo quanto riferito da alcuni organi di stampa, ad accusarlo sarebbero state prima le intercettazioni telefoniche tra i fiancheggiatori dei clan, arrestati lo scorso 10 ottobre; poi le accuse di Oreste Spagnuolo, principale pentito della frangia stragista del clan che fa capo a Francesco Bidognetti detto Cicciotto e mezzanotte.
Il nome di Bolognesi comparirebbe già nel maxi-decreto che portò in cella, allinizio del mese, fiancheggiatori dellala stragista. Gli investigatori avrebbero ascoltato riferimenti su di lui intercettando il telefono di Bernardino Terracciano, detto Zi Berardino, 60 anni, di Villa Literno, noto anche per aver recitato in due film.
Il pool anti-camorra guidato da Franco Roberti accusa Bolognesi di aver informato il clan di operazioni in corso e anche delle attività di ricerca dei latitanti del clan. Nelle prossime ore, il fermo sarà vagliato dal giudice per le indagini preliminari dopo linterrogatorio di rito
Dal Il secolo xix
