VENEZIA ENTRA NEL PROGRAMMA CITIES CHANGING DIABETES PER FAR FRONTE ALLA CRESCENTE DIFFUSIONE DI DIABETE E OBESITÀ
Venezia si è unita al programma internazionale "Cities Changing Diabetes" per fronteggiare la diffusione crescente del diabete e dell'obesità. L'iniziativa, promossa dallo Steno Diabetes Center di Copenaghen in collaborazione con diverse istituzioni come l'University College London (UCL), la rete Globale C40 e altri, è sostenuta da Novo Nordisk. Questa iniziativa mira a rendere la salute una priorità nelle agende cittadine, cercando di migliorare la salute dei cittadini in risposta al diffondersi di malattie croniche come il diabete e l'obesità.
L'annuncio è stato fatto durante una conferenza stampa a Ca' Farsetti da parte di Health City Institute, Fesdi (Federazione delle Società Scientifiche di Diabetologia) e il Comune di Venezia. L'evento ha visto la partecipazione della presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, dell'assessore al Bilancio Michele Zuin e di vari altri rappresentanti istituzionali. Secondo le stime più recenti, nella Città Metropolitana di Venezia ci sono circa 50.000 persone affette da diabete, con 15.000 solo nell'area urbana.
Michele Zuin, assessore al Bilancio, ha sottolineato il ruolo cruciale che Venezia può giocare nell'essere coinvolta in questo progetto, evidenziando l'importanza di promuovere la salute come priorità, attraverso iniziative locali. Damiano, presidente del Consiglio comunale, ha sottolineato l'impegno costante del Comune a sostegno della salute dei cittadini, collaborando per la sensibilizzazione e la prevenzione.
L'Italia, dove il progetto è coordinato dall'Health City Institute in collaborazione con ANCI e la rete C14+, è un punto di riferimento per il progetto Cities Changing Diabetes. L'adesione di Venezia come città partner, iniziata con la firma del sindaco Brugnaro dell’Urban Diabetes Declaration nel maggio 2022, è di rilievo non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Attualmente, il progetto coinvolge 200 partner in 46 città e 24 Paesi, toccando una popolazione complessiva di quasi 250 milioni di persone.
