Di recente è stata data la notizia del quinto paziente al mondo guarito dall’Hiv ma le persone affette da questo virus e dall’Aids, la malattia che ne consegue, sono circa 40 milioni. Mentre la ricerca continua ad inseguire un vaccino che possa prevenire l’infezione, i farmaci oggi a disposizione sono sempre più efficaci. Dall’ultima conferenza internazionale sui retrovirus e le infezioni opportunistiche, il Croi, sono arrivati dati incoraggianti su lenacapavir in combinazione con due anticorpi ampiamente neutralizzanti come potenziale regime di trattamento a lunga durata d'azione con dosaggio semestrale. I risultati dello studio clinico di fase 1b hanno dimostrato che la combinazione sperimentale è stata generalmente ben tollerata e ha avuto elevata efficacia in selezionati partecipanti con HIV virologicamente soppressi. Ne parla in questa intervista Antonella Castagna, professore associato di Malattie Infettive, Università Vita-Salute San Raffaele; Responsabile Unità Funzionale Divisione Malattie Infettive, Istituto Scientifico IRCCS San Raffaele.
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