Il Prof. Massimo Massetti, ordinario di Cardiochirurgia all’Università Cattolica e direttore dell’Area Cardiovascolare della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, in questo video spiega il problema dello scompenso cardiaco e i vantaggi del nuovo cuore artificiale senza cavi nella gestione dell'insufficienza cardiaca terminale.
Per la prima volta al mondo lo scorso dicembre al National Research Cardiac Surgery Center di Astana (Kazakistan) a due pazienti affetti da insufficienza cardiaca terminale è stato infatti impiantato il primo sistema di assistenza ventricolare sinistra con alimentazione senza fili.
A questo progresso ha contribuito anche il nostro paese con il professor Massetti, insieme ai colleghi professor Yury Pya di Astana in Kazakistan e professor Ivan Netuka di Praga. Gli interventi sono stati eseguiti nell’ambito del progetto “FIVAD – Fully implanted Ventricular Assist Device” (dispositivo di assistenza meccanica completamente impiantabile) condotto con un gruppo di ricercatori internazionali e i cui primi risultati sono appena stati pubblicati sulla rivista americana “Journal of Heart and Lung Transplantation” (DOI: [ Ссылка ]). I primi due casi, due uomini di 51 e 24 anni, sono stati descritti nell’articolo.
Per ulteriori informazioni:
[ Ссылка ]
Ещё видео!