Lo scorso martedì 5 giugno i Carabinieri della stazione temporanea di Rosolina Mare, nel rodigino, hanno svolto un servizio a contrasto del contrasto del commercio abusivo, iniziativa atta a garantire una vacanza più sicura ai turisti che frequentano le spiagge.
È stato fermato un uomo, senegalese che è risultato venditore di abbigliamento, teli mare e manufatti tessili senza essere in possesso delle licenze e autorizzazioni necessarie. La merce in suo possesso gli è stata sequestrata e all’uomo è stata elevata una sanzione di oltre 5000 euro sul cui eventuale pagamento ci sono leciti dubbi.
Nel frattempo a Sottomarina la battigia resta zona franca dove i commercianti abusivi mescolati a quelli autorizzati, sfidano quotidianamente, ma soprattutto il fine settimana, le leggi italiane e le ordinanze.
Una piaga che alimenta la malavita organizzata e che mina il commercio legale con una concorrenza sleale. Il giorno in cui chi acquista dai commercianti abusivi capirà che sta commettendo un reato punibile dalla legge sarà sempre troppo tardi.
