Porsche Carrera Cup Italia 2018 Monza. Appuntamento cruciale per il terzo round del monomaca tricolore, che dall'1 al 3 giugno attende 26 piloti e le sfide al leader assoluto Alessio Rovera (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) e di Michelin Cup Bashar Mardini (GDL Racing), mentre si rimescolano le carte in Silver Cup. Le due gare sabato alle 16.30 in diretta tv su Italia 2 e domenica alle 11.10 su Italia 1. Per la prima volta nella storia del monomarca è previsto un direttore di prova in esclusiva nonché la tappa inaugurale “onsite” del parallelo campionato virtuale Porsche Carrera Cup Italia | Esport sui simulatori posizionati in hospitality.La Porsche Carrera Cup Italia è pronta ad alzare al massimo il volume delle 911 GT3 Cup per il terzo round stagionale al Monza Eni Circuit da venerdì 1 a domenica 3 giugno. Sarà un appuntamento cruciale per il monomarca promosso da Porsche Italia, non solo perché in quello che è considerato il Tempio della Velocità sono pronti a sfidarsi ben 26 piloti al volante di 23 vetture di 8 team diversi, ma anche perché sono pronte a debuttare alcune novità di rilievo che per la prima volta si affacceranno sul palcoscenico della serie tricolore, rendendola ancora più professionale da un lato e intrigante dall'altro. Inoltre, la Carrera Cup Italia domenica ritornerà in diretta televisiva anche su Italia 1 dopo i risultati di rilievo raggiunti nella tappa inaugurale di Imola a fine aprile. Per le 911 GT3 Cup di ultima generazione (modello 991 gen. II) attese nell'assoluta e in Michelin Cup e le 991 gen. I protagoniste della nuova Silver Cup a Monza l'ora della verità scocca nelle due gare da 28 minuti + 1 giro in programma sabato alle 16.30 con diretta tv su Italia 2 (canale 120) e domenica alle 11.10, in questo caso live su Italia 1.Reduce da tre successi consecutivi (gara 2 a Imola ed en plein a Le Castellet), dal vertice della classifica riparte la sfida del campione in carica Alessio Rovera. Il 22enne driver di Varese precede Tommaso Mosca, il 18enne rookie bresciano suo compagno di squadra in Tsunami RT – Centro Porsche Padova capace di vincere all'esordio assoluto la prima gara della stagione e poi di essere protagonista anche nel round seguente al Paul Ricard, dove però ha pagato l'esitazione in partenza di gara 1. Alle spalle di Rovera e Mosca e, come quest'ultimo, giovane selezionato da Porsche Italia per lo Scholarship Programme, grazie a una convincente gara 2 in Francia, si è istallato Diego Bertonelli. Il 20enne rookie toscano di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna dopo due piazze d'onore è a caccia del primo successo 2018, così come il compagno di squadra Gianmarco Quaresmini (Centro Porsche Brescia), rimasto suo malgrado a secco di punti nell'ultima gara e chiamato alla rimonta dopo l'ottima annata scorsa. Sempre con la compagine emiliana, sulla vettura del Centro Porsche Mantova si schiera al via Ronnie Valori, all'esordio stagionale dopo l'ultima e poco fortunata apparizione nella serie proprio a Monza a ottobre 2017.Propositi di rilancio arrivano anche dal team Ghinzani Arco Motorsport, dove il primo in cerca di riscatto dopo il difficile weekend di Le Castellet è Enrico Fulgenzi (Centro Porsche Latina), poleman a Imola, mentre con le 911 GT3 Cup dei Centri Porsche di Milano cercheranno di dare seguito al mini-trend positivo il brianzolo Daniele Cazzaniga, entrato nella top-5 assoluta nonostante un paio di episodi sfortunati, e il rookie comasco Luca Segù, sempre più a proprio agio nella serie; a invertire la tendenza negativa pensa invece l'esperto emiliano Sergio Campana. Dimostrata l'ottima verve competitiva attraverso il secondo posto colto in gara 1 al Paul Ricard, Simone Iaquinta è atteso a un fine settimana più concreto, visto che il 27enne driver cosentino di Ombra Racing – Centro Porsche Catania si è già reso protagonista di tre contatti che gli sono costati tre zero in classifica. In costante crescita sono state le performance di Giovanni Berton, l'esperto pilota veneto che ha portato all'esordio la compagine di AB Racing – Centri Porsche di Roma, mentre finora impervio, ma senza responsabilità particolari, è stato il cammino di Simone Pellegrinelli, che ha pagato caro i contatti subiti dalla 911 GT3 Cup che guida per Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo.
Ещё видео!