Uno dei benefici del digiuno intermittente è la sua capacità di favorire la perdita di peso. Gli studi hanno dimostrato che questo stile alimentare può portare a una riduzione del grasso corporeo, preservando al contempo la massa muscolare. Limitando l'intervallo di tempo in cui si assume cibo e quindi calorie, le persone che praticano il digiuno intermittente vanno tendenzialmente a ridurre naturalmente l'apporto calorico e quindi a creare il deficit calorico necessario per perdere peso.
È stato anche dimostrato che il digiuno intermittente migliora la salute metabolica. Alcune ricerche hanno dimostrato che questa forma di digiuno può ridurre la resistenza all'insulina e abbassare i livelli di zucchero nel sangue, contribuendo così a proteggere dal diabete di tipo 2. Inoltre, il digiuno intermittente è stato collegato a livelli più bassi di infiammazione, un fattore chiave di malattie croniche come quelle malattie cardiache e il cancro.
Un altro vantaggio significativo del digiuno intermittente è il suo potenziale di miglioramento delle funzioni cognitive. Alcuni studi suggeriscono che il digiuno può aumentare la produzione del fattore neurotrofico di derivazione cerebrale (BDNF), una proteina che sostiene la salute e la crescita dei neuroni. Livelli elevati di BDNF sono stati associati a un miglioramento della memoria e delle capacità di apprendimento, nonché a una riduzione del rischio di malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.
Inoltre, è stato dimostrato che il digiuno intermittente promuove l'autofagia cellulare, il processo con cui l'organismo elimina le cellule danneggiate e ne rigenera di nuove. Questo processo è essenziale per mantenere una funzione cellulare ottimale e prevenire l'accumulo di cellule disfunzionali che possono contribuire all'invecchiamento e alle malattie. Alcune ricerche suggeriscono addirittura che il digiuno intermittente possa aumentare la durata della vita promuovendo l'autofagia e riducendo lo stress ossidativo.

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