La figura di Hanussen, mentalista e illusionista che viene considerato dagli studiosi del "nazismo magico" come il maestro di fascinazione di Hitler, colui che gli insegnò i trucchi per ipnotizzare un popolo indebolito e desideroso di riscatto, è una delle più misteriose e misconosciute della storia degli anni 30 del Novecento.
Di origini ebraiche, dopo una vita avventurosa tra teatro, circo e varietà, riuscì a scalare la società tedesca dell'epoca da avventuriero e manipolatore, fino a farsi ammettere alla ristretta corte del regime nazista con l'incarico (si dice) di addestrare Hitler alle arti di fascinazione e manipolazione di quelle che venivano già allora definite "masse". Una parabola di successo, denaro e fama che però lo condusse, come Icaro a volare troppo vicino al Sole.
Lara Pavanetto è autrice del libro
"Hitler e il mago del Reich. Erik Jan Hanussen il chiaroveggente ebreo che divenne profeta del nazismo", [ Ссылка ]
che narra la storia avvincente di questo straordinario ed enigmatico personaggio.
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