TELE ONE canale 19: Hanno proclamato l'autogestione gli studenti del Liceo Classico Francesco Scaduto di Bagheria, ma non si tratta dei festeggiamenti per l'anniversario dei 50 anni dalle lotte studentesche del 68', ma di una forma di protesta che più modestamente e concretamente mira ad accendere i fari dell'opinione pubblica sul mancato funzionamento, che si ripete ogni anno, degli impianti di riscaldamento nelle due sedi del Liceo Classico ubicate in via Dante a Bagheria.

In materia di scuole di grado superiore competenti sono le ex Province oggi Città Metropolitane, enti fantasma, che mai sinora hanno saputo dare risposte ai problemi dei territori.

"La nostra non è una protesta inventata per saltare ore di lezione - dice un rappresentante degli studenti - da mesi abbiamo messo in guardia le istituzioni scolastiche che in caso di una mancata soluzione del problema del riscaldamento delle aule, avremmo fatto sentire la nostra voce e il nostro peso".

Consapevoli del fatto che in molti sono pronti a sminuire il loro diritto a manifestare, i ragazzi si stanno mobilitando e partecipano con grande trasporto e responsabilità a questa forma di protesta. Fuor di retorica per gli studenti è anche un modo di socializzare e relazionarsi, in un'età, quella dell'adolescenza, in cui la crescita umana e civile è importante tanto quanto quella didattica.

Il diritto allo studio è stato garantito e coloro che non vogliono perdere lezioni possono farlo in aule e orari prestabiliti con gli insegnanti. "Abbiamo deciso di organizzarci in autogestine con numersi laboratori tenuti dagli studenti, con dibattiti e approfondimenti. Vogliamo che la città sappia che il Liceo Classico è l'unica scuola superiore di Bagheria senza riscaldamenti in funzione; spesso ci viene chiesto un profitto importante ma troppe volte non si pensa alle esigenze di noi studenti. Venerdì 19 gennaio faremo una manifestazione per le strade di Bagheria e un flashmob, che giungerà simbolicamente a Palazzo Butera. Chiederemo al sindaco, anche se non direttamente responsabile, di intercedere presso le istituzioni provinciali nel tentativo di trovare una soluzione rapida alla vicenda".

La dirigenza scolastica del Classico dal canto suo già da tempo ha incalzato la provincia per riuscire a far effettuare la manutenzione e l'accenzione del vecchissimo impianto di riscaldamento, ma finora senza successo.

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