C'è chi in due anni di pandemia non è mai risultato positivo a un test, nonostante esposizioni e situazioni a rischio. Come si spiega? Tre le ipotesi analizzate da Aureliano Stingi, biologo molecolare che lavora nell'ambito dell'oncologia di precisione e che collabora con l'Organizzazione Mondiale della Sanità nella battaglia contro le fake news a tema Covid-19. La più probabile è che siano persone geneticamente poco predisposte all'infezione: questo non significa che siano totalmente immuni ma che le probabilità di contagio siano estremamente più basse
Ещё видео!