Uno studio americano ha analizzato l’efficacia del principio attivo n-acetilcisteina (NAC) nel trattamento sintomatologico del Coronavirus. L’obiettivo dei due ricercatori era, infatti, verificare quali sono i principi attivi naturali più efficaci contro le malattie polmonari come l’influenza stagionale e il Covid-19.

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Che cosa è il NAC?

Il NAC (n-acetilcisteina) è il precursore del tripeptide glutatione (GSH), un potente antiossidante prodotto dal fegato. Diversi studi clinici hanno messo in luce come l’integrazione di NAC sia utile per incrementare sia la sintesi endogena di questo antiossidante sia la produzione di ossido nitrico (NO). La conseguenza diretta di questa crescita è una produzione maggiore di anticorpi, i quali sono indispensabili per contrastare il virus.

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Gli studi

Dallo studio è emerso che il NAC sia un attivo valido sia nella riduzione dell’infiammazione polmonare sia nella stimolazione degli anticorpi. Ne consegue che un integratore di NAC sia uno dei modi naturali più efficaci per prevenire e trattare i sintomi influenzali.

Prima della diffusione della pandemia di Covid-19, il NAC era stato oggetto di studio anche nel trattamento dell’influenza suina e dell’influenza stagionale annuale. A tal proposito, un altro studio randomizzato ha dimostrato come coloro i quali hanno assunto un integratore di NAC abbiano notevolmente ridotto la sintomatologia del virus influenzale. In particolare, il 78% dei soggetti che non hanno fatto uso di NAC ha accusato sintomi, mentre solo il 25% dei soggetti che ha utilizzato il NAC ha avuto i sintomi tipici influenzali.

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