Sito Centro Studi: [ Ссылка ]

"AUA ARCHITETTI URBANISTI ASSOCIATI 1958-1965"
22 novembre 2024
Presenta: Clementina Barucci
Introduce: Anna Irene Del Monaco
Intervengono: Vieri Quilici e Lucio Barbera
Organizzazione: Saveria Muratore

L’AUA (Architetti Urbanisti Associati, 1961-1965) nacque da un
gruppo di studenti di Architettura della Sapienza, critici verso la
cultura accademica e impegnati nella politica universitaria.
Conosciuti come “gli studenti di Via Tiepolo”, trovavano in
quella sede un luogo di confronto intellettuale e politico.
Fondarono l’ASeA, prima organizzazione studentesca
spontanea, per avviare contestazioni culturali e promuovere una
formazione alternativa.
Con intenti di rinnovamento, AUA portò la sua visione nella
pratica architettonica e urbanistica, partecipando con successo a
concorsi prestigiosi come quelli per la Rocca di Fano e la
Cittadella Rinascimentale di Parma e contribuendo al dibattito
architettonico con saggi e monografie sull’architettura moderna.
Nel 1964, l’AUA raggiunse 14 membri, inclusi firmatari della
“Dichiarazione d’intenti” per una nuova concezione della
professione.
Il gruppo ebbe un ruolo nelle proteste studentesche, come
l’occupazione del 1956 contro una legge che agevolava gli
ingegneri rispetto agli architetti. Sostenne inoltre una riforma
didattica nella Facoltà di Roma, culminata nel “Convegno del
Roxy” del 1963, che segnò il ritorno di Piccinato, Quaroni e
Zevi nella Facoltà di Roma.
I giovani docenti dell’AUA divennero promotori di un nuovo
pensiero architettonico, contribuendo a una visione critica della
facoltà.
Abbiamo raccolto in due numeri 20-21/2022 e 22-23/2023 della
rivista L’architettura delle città – The Journal of the Scientific Society
Ludovico Quaroni ([ Ссылка ]- Editore
Nuova Cultura) documenti e memorie di quei “antichi” giovani
architetti, che negli anni della loro formazione sembravano
costruire le speranze di un’intera generazione.

свернуть