MESTRE - Un mazzo di fiori gialli legati con lo spago alla ringhiera della tragedia in cui hanno perso la vita 21 persone, tra cui bambini.
E' quello che rimane il giorno dopo a Mestre. Il cielo grigio fa da cornice al momento più triste vissuto in terraferma. Ieri, martedì 3 ottobre, un bus navetta Venezia-Marghera è precipitato dal cavalcavia Vempa all'altezza di via dell'Elettricità di fronte al fascio di binari della stazione ferroviaria.
Ventuno le vittime, tutti turisti stranieri tranne l'autista italiano Alberto Rizzotto, 40enne trevigiano. 15 i feriti, di cui 5 gravi. La processione dei residenti che arrivano sul posto dell'incidente per deporre fiori.
(servizio di Emiliana Costa)
Ещё видео!