Roma assume un volto inedito divenendo la location prescelta per la prima edizione del Rome Fashion Week. La conduzione dell’evento è stata affidata a Giuseppe Panebianco, attore e presentatore, che sullo splendido palco del Rome Fashion Week ha presentato la tre giorni appena conclusa e ricca di moda, musica, glamour e tanta bellezza. Insieme alla compagna di viaggio Margherita Basso ha traghettato questo importante evento verso quelle lodi sentite e sincere che meritava. Giuseppe si divide tra set cinematografici ed importanti palcoscenici con la sua spiccata disinvoltura, l’immancabile ironia, il suo grande coinvolgimento e tanta intensità. Il tutto contornato da professionalità e grande amore per il suo lavoro. Negli ultimi mesi l’abbiamo visto su Rai 1 nel film di Pupi Avati e sul set con Paolo Sorrentino. Madrina della Rome Fashion Week è stata l'artista Numa con il progetto dedicato all'UNICEF "Noi siamo amore" che è un inno dedicato a quell'umanità che crede nella pace, che vive con empatia e si adopera per un mondo migliore. Sostenitore e ispiratore di questo brano è stato il grande Renato Zero mentre il testo è di Vincenzo Incenzo con la collaborazione dello stesso Zero. NUMA è stata premiata dalla giornalista di Moda dell'Ansa Patrizia Vacalebri per il suo impegno a favore della pace con il premio “Musica per la Pace” che le è stato consegnato durante la seconda serata, il 18 febbraio. NUMA ha ringraziato la Rome Fashion Week, e la giornalista di moda Patrizia Vacalebri, con queste parole: "Partecipare con “Noi Siamo Amore” e “Promised Land” è stato davvero un grande piacere. Ho ricevuto il "Premio Musica per la Pace", per l'impegno costante in qualità di donna e artista nel veicolare la musica a favore della pace e della solidarietà. Sono onorata e lusingata per questo riconoscimento che accetto con grande umiltà, affinché mi serva da stimolo per fare sempre meglio. Grazie di cuore a Patrizia Vacalebri".
Il Comunicato Stampa completo su [ Ссылка ]
