Da 700 a 1100 euro per la bolletta della luce nel giro di quattro mesi. Per capire come il caro energia pesi sulle piccole attività, si prenda ad esempio il caso di Massimiliano, che gestisce un bar-pizzeria a Sannazzaro. Un aumento di oltre il 40%, a parità di consumi.
Il rincaro della bolletta elettrica è solo l’aspetto più evidente. Anche le materie prime sono aumentate, e presto arriverà pure la stangata per il gas.
L’attività di Massimiliano, oggi, è messa peggio di quando c’erano lockdown e zone rosse. Una storia simile a quella di tanti altri bar e pizzerie. Un anno fa, con l’asporto e i ristori, si riusciva a tenere in piedi la baracca. Oggi i ristori non ci sono più, in compenso sono arrivati i rincari in bolletta. I clienti, però, mancano, perché nonostante gli esercizi pubblici rimangano aperti, c’è poca gente in giro e ancora meno sono quelli che scelgono di venire a consumare al chiuso. Senza contare la drastica riduzione della vita sociale, che, per i locali come quello di Massimiliano dove l’attività principale era il gioco delle carte, si fa sentire parecchio.
Ещё видео!