Quarto e ultimo pilastro della sicurezza aziendale: conformità di macchine e di attrezzature.
Ma è abbastanza banale.
Problema numero uno: non si sa quanti e quali siano. Nelle fabbriche che frequento io manca un elenco completo delle macchine e delle attrezzature. Banalmente, quante scale ci sono? Sono conformi o no? I cestelli per portare i prodotti sono conformi o no? Quelle bellissime ceste dove entrano l'operatore che insieme vengono attaccate al muletto e vanno su in quota eccezionalmente tutti i giorni sono conformi o no e quante sono? I transpallet? Di che anno sono? Sono marcati CE, c'è un manuale? Le macchine: manca l'elenco. Molto spesso saltano fuori macchine auto costruite che neanche il datore di lavoro sa che esistono. Non sono neanche codificate e molte sono anonime. Oppure ci sono tante quasi macchine messi insieme nelle linee trafilatura è l'aspo che svolge la bobina di metallo, che poi passa nella pressa che buca, passa nella cesoia, un altro aspo. Io non riesco a non fare casino. Ok, queste sono tutte quasi macchine, quindi è vietato usarle e quando succede un casino dicono non dovevi usarle. Ma non è una linea perché non ha un sistema di comando come ogni nostro sistema di comando.
Bisognava crearlo, bisognava valutare il rischio, bisognava fare la certificazione insieme e questa cosa manca sempre. Macchine vecchie: macchine vecchie in atmosfere esplosive. Parliamo un po di pandemia, ci piace di più da così. Ma al 23 febbraio 2020 a me è sparito il lavoro. Il nostro caro amico ha detto: da domani le scuole sono chiuse e i miei clienti han detto tu lunedì dovresti insegnare al Politecnico di Milano, domani non insegni più. E tutti i clienti mi hanno detto: domani non c'è più niente da fare. E io mi sono fatto qualche settimana di vacanza in quel periodo in cui è nato quel libro che vi è arrivato a tutti sullo struzzo. Ma cosa è successo nelle fabbriche lombarde? Che gli alberghi li hanno chiusi, quindi tutte le boccettine di sapone stile alberghiero non le vendevano più, ma mancava l'amuchina. Vi ricordate che mancava l'igienizzante da tutte le parti? Quindi, per esempio ***** che fa le boccettine di sapone, s'è messa a fare le boccettine di igienizzante. La ***** che fa il sapone per le automobili si è messa a fare le boccettine di igienizzante..
Tutti lo hanno fatto come hanno fatto? Hanno sostituito il prodotto, hanno preso la riempitrice che riempiva le boccettine di sapone, e ci hanno messo l'alcol. Ma - e qua c'è un bellissimo ma- nasce la ATEX: cambio di destinazione d'uso. Quelle macchine non erano certificate per fare quella cosa lì, avrebbero dovuto aggiungere un aspiratore, avrebbero dovuto fare delle cose. Non Sto dicendo che ****** non le hanno fatto? Ho fatto dei nomi a caso, giusto per evitare casini se sono tra i vostri clienti. Però questa cosa qui quante volte capita? Oppure: Rossetti? Ho tanti clienti nella cosmetica. Sono comparse le mascherine, le donne usano meno rossetto. I lotti di vendita di rossetti sono crollati, quindi, per fare un setup di una linea ATS che è quello che fa, avete presente la confezione con bastoncino dove ti metti rimmel gli occhi? Ci metti due giorni a fare l'attrezzatura di quella macchina lì per passare al prodotto uno è prodotto, due i loro clienti, l'altro no. Due giorni sono troppi. 8 ore. Come fai passare da due giorni a 8 ore senza bypassare le sicurezze?
Non puoi. E quindi aggiungi un rischio e così via. Vi sto facendo degli esempi. Farina Sono spariti l'uso dei ristoranti durante la pandemia. Quindi dai sacchetti grandi si è passati ai sacchetti da un chilo. Nei supermercati mancavano i sacchi da un chilo, nei magazzini era pieno di sacchetti da dieci chili. Ma non puoi passare dal packaging di dieci chili al packaging di un chilo in qualche settimana. È un casino. E così via. C'è stato questa rivoluzione di cambio di reazione delle fabbriche italiane che è stato impressionante. Il mio lavoro si è trasformato in questo. E cosa vuol dire? Vuol dire: io cambio e modifico le macchine. Qualsiasi fabbrica voi frequentate, se è viva, se è sana le macchine le modifica, perché il mercato cambia, il mercato evolve e questa modifica avviene in continuazione. Quando va bene, quando va male siete voi a dover aiutare il vostro cliente. Come si fa ad aiutare il vostro cliente?
Iscriviti per vedere più video: [ Ссылка ]
Leggi l’ultimo libro “Non desiderare la colpa d’altri”: [ Ссылка ]
Se vuoi entrare in contatto con noi, leggere gli articoli del blog e tutte le ultime notizie relative al nostro mondo, non dimenticare di visitare il nostro sito web:
[ Ссылка ]
Facebook: [ Ссылка ]
Linkedin: [ Ссылка ]
Ещё видео!