IL VERME AMERICANO
Questo grosso anellide è indicato per tentare gli appetiti di prede di taglia, come orate, grosse mormore, ombrine e saraghi.
Si innesca intero utilizzando l'apposito ago, stando attenti ai morsi e non far fuoriuscire troppo sangue. Facendo scorrere l'ago dalla testa verso la coda per intero, lasceremo la parte finale del verme, più fine e morbida, sulla punta dell'amo. Molti pescatori preferiscono invece il suo innesco al contrario facendo ricadere la testa in prossimità della punta dell'amo. Questa soluzione ci permette di utilizzare ami di dimensione maggiori.
L'americano è venduto in scatolette di polistirolo o plastica, e si trasporta e mantiene molto bene.
Montature: Essendo un esca indirizzata al pesce di taglia è consigliabile farlo lavorare su montature scorrevoli e terminali molto lunghi, in modo da mantenere al massimo la sua naturalezza. Variante spesso usata è la montatura a bandiera a due ami, facendo lavorare l'americano sul terminale più basso, che resterà sempre a contatto con il fondo in fase di pesca.
Fondali: Ideale per tutte le tipologie di fondali, sabbioso, misto o roccioso.
Ami: 8-6-4 a gambo lungo o becco d'aquila a paletta sottile sicuramente i più indicati.
Periodo migliore: Ottima esca utilizzabile 12 mesi l’anno e di facile reperibilità nei negozi di pesca.
In estate, grazie alla sua grandezza e al corpo resistente, ci permetterà anche se purtroppo non del tutto, di deviare l'attenzione della minutaglia.
Pesci insidiabili: L'americano è un esca micidiale per gli sparidi che vengono irrimediabilmente attratti dal suo sangue. Saraghi, orate e grosse mormore in primis. Ma non è raro incappare in qualche ombrina e spigola di passaggio.
