La Chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Maggiore, definita anche la Cappella Sistina della Barbagia rappresenta una tappa obbligatoria per tutti coloro che arrivano a Orune. La chiesa viene chiamata anche Nostra Segnora de sa Nivada (Nostra Signora della Neve), Santa Maria o Santa Maria Bella. Costruita tra il 1847 e il 1855, nei primi anni del 1900 venne arricchita dalle tempere murali del pittore cagliaritano Antonio Caboni. Il pittore infatti decorò a fresco la volta e la navata della chiesa, trasformandola nella cosiddetta “Sistina di Barbagia“. Dopo un secolo dalla sua costruzione l’intera chiesa venne dipinta di bianco nascondendo tutti gli affreschi, che vennero riportati alla luce durante il restauro dal 2003 al 2011. Da allora è meta imperdibile di tanti appassionati d’arte e uno dei capolavori neoclassici più interessanti in Sardegna. Negli ultimi anni la sua bellezza ha richiamato migliaia di visitatori.
Con questo video colgo l'occasione per dedicare una preghiera ad un amico, nonché componente dell' "Accademia Tradizioni Popolari Su Nugoresu", perché, proprio ieri notte, sono venuta a conoscenza della sua prematura scomparsa 🙏
Mi stringo con affetto al cordoglio dei familiari di Salvatore e agli amici del Coro Su Nugoresu.
Stasera è doveroso fermarci qui.
