In occasione della visita di Papa Benedetto XVI nel 2011 al Seminario Maggiore di Roma, vi proponiamo l'Inno alla Beata Vergine Maria col titolo della Fiducia
(breve storia)
La Madonna della Fiducia è la patrona del Pontificio Seminario Romano Maggiore.
La sua immagine (pittura su un piccolo ovale di rame) è venerata nella cappella-santuario situata nell'ala antica del Seminario, cappella già dedicata a San Nicola, una volta luogo di preghiera dei penitenzieri della Basilica Lateranense.
La devozione del Seminario per questa immagine, copia di quella venerata dalla Ven. Suor Chiara Isabella Ferrari (clarissa di Todi, † 1744), appare nei primi documenti del seminario nel 1837 in occasione di un voto fatto durante un'epidemia di colera.
Il documento attesta che, in quella data, la devozione era molto forte e doveva avere, sin da allora, molti anni di vita (si suppone che l'origine sia da ricercarsi nell'immagine venerata nel Collegio Romano già dal 1773, quando il Seminario approdò in quella sede in seguito alla soppressione della Compagnia di Gesù).
Gelosamente custodita dalla classe dei Teologi, quando il Seminario è stato trasferito da S.Apollinare al Laterano, gli è stata dedicata l'attuale cappella.
È questo il periodo in cui nasce la giaculatoria "Mater mea, Fiducia mea" (a cui fu annessa l'indulgenza da papa Benedetto XV), l'inno della Fiducia (musica di Casimiri, testo di Ottavini), il voto per la protezione degli alunni soldati nella 1ª Guerra Mondiale.
La Festa si celebra il sabato precedente l'inizio della Quaresima.
Le corone di Maria e Gesù furono poste successivamente da Paolo VI.

Ecco l'Inno
1) O Maria quant'è felice chi Ti segna sua Regina, chi t'invoca Protettrice, chi confida in Tua bontà, chi confida in Tua bontà.
- Guarda Maria dei Figli, guarda l'eletta schiera, ogni alma nostra spera, dolce Maria ogni ben... dolce Maria, da Te!

2) O Maria su Te si posa ogni giorno il guardo nostro; come sei bella, amorosa mentre porgi a noi Gesù! mentre porgi a noi Gesù!
- Guarda Maria dei Figli, guarda l'eletta schiera, ogni alma nostra spera, dolce Maria ogni ben... dolce Maria, da Te!

3) Quanto grato fu il sorriso, quanto dolce il primo giorno che mirammo il Tuo bel viso, fra gli eletti del Signor, fra gli eletti del Signor.
- Guarda Maria dei Figli, guarda l'eletta schiera, ogni alma nostra spera, dolce Maria ogni ben... dolce Maria, da Te!

4) Nel vederti incoronata, come s'apre a speme core, come infondi a ogni alma grata, la fiducia nel dolor; la fiducia nel dolor.
- Guarda Maria dei Figli, guarda l'eletta schiera, ogni alma nostra spera, dolce Maria ogni ben... dolce Maria, da Te!

5) Dai tuoi figli che hai protetti, stretti a Te d'intorno a Roma, dall'Italia in cento petti sgorga il cantico d'amor; sgorga il cantico d'amor.
- Guarda Maria dei Figli, guarda l'eletta schiera, ogni alma nostra spera, dolce Maria ogni ben... dolce Maria, da Te!

6) Madre dolce, Madre buona, o Maria della Fiducia: Tu consola, Tu perdona, Tu da pace in ogni cor; Tu da pace in ogni cor.
- Guarda Maria dei Figli, guarda l'eletta schiera, ogni alma nostra spera, dolce Maria ogni ben... dolce Maria, da Te!

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