Ricorda la Liberazione e a giovani dice «siate sereni»
«Il coronavirus è anche peggio della guerra, perché è traditore. Non risparmia nessuno. Infetta anziani, giovani e donne, spero tanto che si trovi una terapia»: a dirlo è Francesco Stella, 96 anni, uno degli ultimi partigiani che durante la Seconda guerra mondiale combatterono per la liberazione dal nazifascismo. L'Ansa l'ha raggiunto nella sua casa di Foligno. Fisico asciutto, mente lucida e un po' di timore per l'emergenza sanitaria che sta attanagliando il mondo. Racconta i suoi anni trascorsi in ferrovia e soprattutto come diventò partigiano. Con la memoria ritorna a quella volta che salvò due piloti d'aereo abbattuti dai nazisti a ridosso della montagna folignate: \"Li nascosi - rivela Stella - prima a casa di mio padre, gli diedi i vestiti borghesi per non farli riconoscere e poi li portai al sicuro dove era riunita la squadra dei partigiani\". \"Gli anni della guerra e anche quelli successivi non sono stati facili - ricorda ancora l'ex partigiano -, abbiamo patito pure la fame\". ( Ansa - CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: [ Ссылка ]
Ещё видео!