El Canfin - La biondina (Video Ufficiale)
ACQUISTALO SU ITUNES! [ Ссылка ]
[ Ссылка ]
Iscriviti :
[ Ссылка ]
Seguici anche su Facebook :
[ Ссылка ]
"El Canfin": una fiaccola che arde da quasi trent'anni. Un fuoco vivace e brillante, che illuminava le serate e riscalda i cuori con l’allegria e il fascino senza tempo dei canti popolari.
Una splendida avventura iniziata quasi per gioco – era l’ottobre del 1986 – quando un gruppo di persone innamorate del canto e della musica paesana, con qualche piccola esperienza tra le feste del circondario, fu invitato da Marcello Marchesan, direttore dell' Hotel “Belvedere” di Bassano, a esibirsi nella grande sala del ristorante dell’albergo. Si celebravano le “Serate Venete”, evento gastronomico e mondano voluto dalla famiglia del cavalier Bonotto per riscoprire i gusti e le tradizioni del nostro passato, all’insegna della cucina tipica ma anche del folclore e dei canti paesani.
Per il gruppetto di musicanti, provenienti da San Zeno di Cassola, che non avevano ancora un nome e che furono presentati come “Cantori Veneti”, era quasi come andare alla “prima” alla Scala; clienti illustri, ospiti di riguardo, riflettori accesi, mille occhi e orecchi pronti a godersi lo spettacolo tra una pietanza e l’altra, l’emozione e il batticuore per il timore dell’esordio. Dubbi e timidezze sgretolatesi alle prime note: la simpatia del gruppo e la freschezza del repertorio furono accolti dal pubblico con uno scroscio di applausi. Un’esplosione di affetto che dimostrava quanto nella gente fosse vivo e pulsante l’amore per le cose semplici e genuine. Ma soprattutto un inaudito successo che spinse e convinse i protagonisti della serata a continuare lungo la strada della ricerca delle proprie radici attraverso la musica, inaugurata con quella sorprendente e graditissima performance.
Le occasioni per farsi ulteriormente conoscere arrivarono subito: nel dicembre di quel magico ’86, sotto il grande albero di Natale in piazza a Bassano, fulcro degli eventi e delle manifestazioni organizzate nel periodo dell’Avvento dall’Unione del Commercio. Chiamati a partecipare alla rassegna “Canti popolari natalizi”, e indossati i loro bei cappelli, tabàri e sgàlmare, i nostri amici richiamarono l’attenzione delle tante persone presenti rallegrando l’atmosfera e regalando a profusione canti e sorrisi. Ormai si capiva che quel gruppo era molto più che una casuale formazione folcloristica, ma il nucleo fondante di qualcosa di importante che stava nascendo nell’intrattenimento popolare bassanese, destinato soprattutto a durare nel tempo.
E fu proprio quella sera che Flavio Baggio, funzionario dell’Umce appassionato di vecchie tradizioni trovò il nome al gruppo dei cantori e li chiamò “El Canfin”. Come la piccola fiaccola, che in passato dava luce alle sere e alle notti dei nostri antenati, contrassegnando una vita quotidiana fatta di radici sane e di valori semplici, autentici e arcaici.
Una sposita tanto bella che di nome si chiama Ornella diceva sempre suo marito ho perduto
l'appetito diceva sempre suo marito ho perduto l'appetito ho un forte catarro ai bronchi
bisogna che vada là sui monti e il marito
con premura l'ha mandata a far la cura
e il marito con premura l'ha mandata a far la cura è partita una mattina tutta allegra la sposina
piena di gioia e di cuccagna goder l'aria
della montagna piena di gioia e di cuccagna
goder l'aria della montagna e
il marito senza malizia senza dare alcun notizia
una domenica mattina va a trovar la sua sposina una domenica mattina va a trovar la sua sposina
va diritto alla pensione e chiede subito al
padrone se la sua cara bella che di nome si
chiama Ornella se la sua cara bella che di
nome si chiama Ornella
il padrone si alza in fretta e lo conduce alla cameretta ma quando furon per entrare sentiron dentro a chiaccherare
ma quando furon per entrare sentiron dentro a chiaccherare
la sposina diceva caro mio marito è un gran somaro lui a casa a lavorare e noi qui possiam scherzare lui a casa a lavorare
e noi qui possiam scherzare
e il marito tutto sgarbato con gran scatto lui è entrato
si ritrova la sua cara con l'amico a gambe all'aria si ritrova la sua cara con l'amico a gambe all'aria
o miei cari e bei mariti con le mogli e i monti al mare vi dovete abituare
e le corna sopportare vi dovete abituare e le corna sopportare
El Canfin - La biondina (Video Ufficiale)
Теги
KaraokeFonolaOrchestracento lireMusica da balloTradizioniItalianoCanti popolariBella ciaoCampagnolaFisarmonicaFolkloreCasadeiCanfinRomanticaLa biondinabiondinabiondael canfinmusica popolaremusica tradizionalefonola dischicanto popolaretradizione italianatradizione popolarepopolo italianotradizione campagnolatradizione contadinacampagnolacontadinimusica popolanafesta popolarealpini italianiCAI