Presentato Youth Local Review, uno studio su Giovani e sviluppo sostenibile nella Città Metropolitana di Firenze. Questo lavoro di ricerca è stato realizzato grazie alla collaborazione della Città Metropolitana di Firenze e l’Università degli Studi di Firenze, il finanziamento del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, con la realizzazionde specifica da parte di Arco - Action Research for CO-development che ha realizzato e messo a terra il progetto.
In generale le Voluntary Local Review (VLR) sono strumenti attraverso i quali le amministrazioni locali possono valutare e migliorare le proprie politiche e progressi in materia di sviluppo sostenibile, con un forte coinvolgimento della comunità locale nel processo di valutazione. In questo caso le azioni si sono concentrate sulla creazione e sperimentazione di strumenti partecipativi di coinvolgimento dei giovani, volti a contribuire alla redazione dei report conclusivi con l’utilizzo di workshop creativi, questionari, un gioco di ruolo chiamato "E se fossi il sindaco?", video reportage e interviste ad associazioni giovanili. Ma che cosa è emerso dalle ricerche dei giovani coinvolti ? Emerge ad esempio la percezione del fenomeno del overtourism come positivo per l’economia della città ma problematico per i fenomeni che ne conseguono, come l’aumento degli affitti, la diminuzione della popolazione residente e la scomparsa di attività commerciali di quartiere, spesso sostituite da attività di ristorazione. E’ emersa inoltre la problematica della mobilità sostenibile non ancora attuabile, sostituità giocoforza da quella tradizionale e inquinante.
I dati della ricerca sono consultabili sulla pagina dedicata al progetto sul sito di ARCO. La Città Metropolitana di Firenze è stata la prima in Italia a realizzare una Voluntary Local Review di questo tipo, attività che ha permesso di esplorare le connessioni tra interessi personali dei giovani e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), oltre a raccogliere proposte concrete per migliorare il territorio metropolitano in chiave sostenibile.
.
Cesare Martignon
