Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( [ Ссылка ] ) del 28 maggio 2010. Lettera dell'ex killer ergastolano di Racalmuto, Alfredo Sole.
Ecco il testo:
Il suo cognome è Sole. E lui, vita natural durante, ha rinunciato al sole. E' in carcere. Nella sua lettera di entrata è scritto : '' fine pena mai ''. Adesso Alfredo Sole ha scritto una lettera dall' ergastolo, alla sua Racalmuto. Ed il giornale del paese, '' Malgrado tutto '', di Egidio Terrana, pubblica il messaggio. Domani, sabato, in edicola. Pistole e proiettili, agguati e morti, scorribande e tanto sangue. Alfredo Sole, da Racalmuto, sconta la galera fino alla morte. Non è pentito. Il calcolo della collaborazione con la Giustizia non lo ha mai conteggiato. La sua è una scelta di responsabilità. "Pago il debito, con la mia coscienza". Lo studio, la facoltà, l' Università, la laurea. Poi l'appello, affinchè altri come Alfredo Sole non scelgano di rinunciare al sole della vita. '' Io, Alfredo Sole, 20 anni fuori da Racalmuto. Nulla e nessuno. Poi adesso, ancora persone ricercate, dissolte misteriosamente, furti, rapine, aggressioni. Racalmuto, paese meraviglioso, prima che il virus della follia infettasse alcuni di noi. Il fuoco delle polveri. Rubare e rapinare per i soldi, subito, è vero. La violenza come strumento per conquistare il rispetto, è vero. Però tutto ha un prezzo. I miei errori, ed io non posso cambiare nulla. Voi sì. Seguite la mia scia e io vi riserverò una cella accanto alla mia. E' questo che volete ? ". Il punto interrogativo conclude la lettera di Alfredo Sole. L' inchiostro della sua penna come strumento per ragionare, invito alla ragionevolezza, pubblicato dal periodico del Paese della Ragione, '' Malgrado tutto '', dove scrisse anche Leonardo Sciascia, quando ancora Racalmuto è stato il paese meraviglioso di Alfredo Sole, prima che su di lui tramontasse il sole per sempre.

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