Isca Marina (Catanzaro) - Siamo ai primi di Luglio, e come ogni anno nella stagione estiva, il fiume Salubro, che segna il confine con Sant' Andrea Jonio dal lato sud, rimane senz'acqua. Il letto del torrente si presenta completamente asciutto, quasi una superstrada fino alla zona di Pietrasari ed alla stradina in terra battuta che porta alla Chiesa di Campo. Anche la portata del suo affluente Vallescura è diminuita di molto, ma almeno un ruscelletto scorre fino alla Fontanella ed in località "Due Casette". Poi più niente acqua e bisogna attendere le piogge autunnali perché il corso d'acqua riprenda il suo ritmo di normale portata. Comunque per gli appassionati della natura c'è da evidenziare la presenza di molte piante particolari che resistono bene al clima mediterraneo. Si nota la presenza anche tante belle rocce e pietre granitiche (qualcuna anche del tipo ossidiana) e varie specie di minerali quali quarzo, mica, biotite e così via. Anche la spiaggia desertica e selvaggia può riservare piacevoli sorprese... (Video Lelio 2017)
