Sono in pochi a conoscere veramente “La Busa”… forse tra i più piccoli e antichi di Trento. Chiuso in una zona un po’ defilata, costituito da tortuose viuzze e poche case incastonate in una piega tra le rocce del monte Calisio e il torrente Fersina. Senza nemmeno saperlo, in molti ci sono passati almeno una volta.
La trasmissione I QUARTIERI DI TRENTO dedica una puntata speciale proprio a questo antico rione di tradizione proletaria, nato nella prima metà del 1500 e protagonista, in epoca fascista, di tragiche vicende, tanto da diventare uno dei simboli di Resistenza negli anni cupi della dittatura. Stando alla storia, le origini di questo crocicchio di case risalgono attorno al 1530 quando il principe-vescovo di Trento, Bernardo Clesio, promosse la deviazione del Fersina e l’imbrigliamento della "roggia grande", per scopi idraulici ed energetici. Da quel momento è un crescendo di attività produttive sostenute dai "molini", alimentati a propulsione idraulica, che fornivano energia per le botteghe e le fucine per le lavorazioni della pietra.
Il Ponte Cornicchio, dove sorge anche la Centrale idroelettrica, una delle prime in Europa costruita nel 1889 sotto l'Impero austro-ungarico, fu per secoli porta di accesso al capoluogo per chi proveniva dalla collina a Est di Trento, oggi scorciatoia prediletta dagli studenti universitari di Mesiano.
In questa puntata de “I quartieri di Trento” l'occhio sociale ed urbanistico sarà quello dell'architetto ALESSANDRO FRANCESCHINI mentre la visione “storica” verrà racconta da RENZO FRANCESCOTTI scrittore e poeta trentino, ma soprattutto appassionato residente della Busa.
Ancor oggi lo spirito comunitario del quartiere è sintomo di un’unità popolare che non si è attenuata nel tempo e che si concretizza con la tradizionale castagnata autunnale. Questo grazie anche alla Circoscrizione S. Giuseppe Santa Chiara, come ci spiegherà la presidente MARIA GRAZIA ZORZI e all’Associazione Amici di Via delle Cave con MARIA ROSA MAISTRI.
La puntata è andata in onda su Rai Tre Regionale domenica 8 DICEMBRE (dalle 9.45) all'interno del contenitore Tapis Roulant.
Il programma è realizzato dalla Struttura Programmi di Rai Trentino Alto Adige con la regia di Giuseppe d'Agostino.
