Con il 9 sulle spalle, Vanja Vlahovic è il classico attaccante moderno: si muove lungo tutto il fronte offensivo, dà una mano alla squadra e fa anche della velocità una delle proprie armi.
Viene da una stagione formidabile, nella quale ha avuto anche la possibilità di esordire nella squadra dei professionisti u23 mettendo a segno 3 reti con 3 presenze da titolare. Un attaccante che potremmo definire “goleador”, in primavera con l’atalanta ha messo a segno 18 reti in 19 partite, segna sempre e in tutti i modi: di testa, di rapina, in bello stile.
Inevitabile, così, pensare a lui come al numero 9 dell'Atalanta che verrà. Specialmente ora che Gian Piero Gasperini, dopo le cessioni estive di Hojlund e Zapata, ha solo Gianluca Scamacca a disposizione con determinate caratteristiche.
Vanja non è ancora stato convocato dal Gasp, che fin qui ha preferito puntare sull'esperienza anche dopo gli infortuni di El Bilal Touré e dello stesso Scamacca. Ma la sensazione è che presto anche l'Atalanta avrà il suo Vlahovic.
