La “Casa dell’Acqua” è un progetto che nasce con la finalità di ridurre la produzione e quindi lo smaltimento di bottiglie di plastica, offrendo un servizio utile alla cittadinanza con impatto zero sull'ambiente. La struttura erogatrice permetterà ai cittadini in qualsiasi momento di rifornirsi di acqua trattata e sanificata, sia a temperatura ambiente che refrigerata, liscia o frizzante, derivante dalla rete idrica comunale, gestita da GORI.
La Provincia di Napoli – Area Strategica Ecologia, tutela dell’Ambiente e del Territorio - ha emanato un Avviso pubblico per “Manifestazione di interesse per l’assegnazione ai Comuni per la riduzione della produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata ex DGRC n.758/2011 – Decreto dirigenziale R. C. AGC 21 – Settore 02 n.33 del 30.12.2011. Installazione di distributori di acqua trattata e sanificata derivante dalla rete dell’acquedotto pubblico, finalizzati alla riduzione del consumo di acqua imbottigliata”.
Sulla base di tale avviso, GORI ha proposto alle amministrazioni comunali la sottoscrizione di appositi Protocolli d’Intesa con cui si è impegnata nella progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nell'espletamento delle funzioni di stazione appaltante per conto del Comune per l’individuazione della ditta fornitrice delle strutture, nell'installazione e nella gestione delle “Case dell’Acqua”, oltre che nella progettazione e realizzazione della relativa campagna di comunicazione.
Tra i Comuni ricadenti nell’ATO 3 Campania che hanno aderito al Protocollo d’Intesa, 15 hanno avuto accesso al finanziamento: Anacapri, Brusciano, Camposano, Cercola, Cimitile, Liveri, Mariglianella, Pimonte, Pomigliano d’Arco, San Gennaro Vesuviano, San Paolo Bel Sito, Sant’Anastasia, Saviano, Scisciano e Torre del Greco.
