Ragni e serpenti esotici, composti chimici di laboratorio, teschi con le tibie incrociate su prodotti per la casa o complotti da film di spionaggio: ecco cosa viene in mente di solito quando si pensa ad un veleno mortale.
Ma il pericolo si annida dove non te lo aspetti e tossine letali si possono trovare fuori dalla vostra porta di casa, all’interno di piante insospettabili.
Oggi vi parlo di tre piante mortali in cui spesso ci si può imbattere: due sono molto comuni sia nei giardini pubblici che privati delle nostre città, l’altra è tipicamente alpina e cresce lungo i sentieri e nei luoghi più rocciosi ai bordi degli alpeggi.
Solo per voi, e per amore della divulgazione, sono andato a cercare alcune tra le piante più velenose al mondo per scoprire come riconoscere il pericolo e proteggersi dalle insidie della Natura.
In questo video niente letteratura a riguardo, non perchè mi sia inventato nulla ma perchè potete trovare queste informazioni in qualsiasi libro di botanica e un po' dappertutto sul webbe.
Le tossine di cui parlo sono Oleandrina, Tassina, Aconitina e Nepalina. La prima appartiene al grande gruppo dei glicosidi cardioattivi, le altre tre sono tutte alcaloidi o mix di più alcaloidi. Quando parlo degli effetti sul corpo umano sono evidentemente rimasto vago ma questo perchè gli effetti possono chiaramente cambiare a seconda di dosi e del soggetto.
ATTENZIONE: per conoscere gli effetti di queste piante nel dettaglio si prega di leggere la letteratura a riguardo e di NON assaggiarle neanche per scherzo.
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