[ Ссылка ] Gambardella Gabriella (comitato mo bast!) interviene al convegno
La proposta di legge di Francesco Barbato: "Garanzie ed equità su tutto il territorio nazionale"
Rc Auto, a Napoli e Reggio la "discriminazione" tariffaria
Napoli (Bibiana Di Francia) -- Domenica 20 Novembre 2011 CRONACHE DI NAPOLI
Ritorna al centro dell'attenzione cittadina la questione delle polizze assicurative Rc auto. Secondo indagini dell'Isvap e dell'Antitrust i cittadini del Mezzogiorno d'Italia, di Napoli e di Reggio Calabria soprattutto, sono oggetto di discriminazione tariffaria nel settore dell'assicurazione per la Responsabilità Civile Auto. A parità di condizioni contrattuali, inafatti, un cittadino che risiede nel Mezzogiorno paga mediamente un premio assicurativo doppio o triplo rispetto ad un cittadino che risiede nel Centro Nord del Paese. Su tale questione, si è svolta ieri in sala multimediale Giorgio Nugnes,presso la sede comunale in via Verdi, la tavola rotonda dal titolo 'Assicurazione Rc Auto, non stress ma servizio'. Sono intervenuti il deputato Francesco Barbato (Idv), che ha presentato ai partecipanti la sua proposta di legge sul tema, Francesco D'Innella, titolare cattedra Diritto delle Assicurazioni dell'Università Parthenope, Fabio Frezza, vicepresidente del consiglio comunale di Napoli, Gabriella Gambardella, responsabile 'Movimento Mo Bast! , Rosario Stornaiuolo, Presidente Federconsumatori Regione Campania, e Paolo Mancuso, procuratore della Repubblica di Nola. La discriminazione tariffaria viene giustificata, da parte delle compagnie assicurative, adducendo il concetto di 'presunzione di rischio' secondo il quale un automobilista che risiede in talune aree del paese è più predisposto alla sinistrosità e all'illecito. Così, i residenti del Sud Italia finiscono coll'essere indistintamente considerati potenziali truffatori del sistema assicurativo. La proposta di legge di Barbato, presentata e approvata ieri alla Camera, pone al primo posto la garanzia dei servizi assicurativi su tutto il territorio nazionale e l'esigenza di un' agenzia antifrode assicurativa. La proposta inoltre, vuole garantire un più equo 'federalismo assicurativo' , per contrastare il fenomeno degli autoveiocoli sprovvisti della necessaria assicurazione Rc auto. "Non possiamo rimanere in Europa, l'unica nazione che non dispone di un sistema antofrode assicurativo. La politica deve mettersi in sintonia con le esigenze del paese" , afferma il deputato Barbato. La Federconsumatori della Campania e l'associazione 'Mo Bast! Vedono in maniera positiva la proposta di Barbato, ma ritengono che non risolva il problema. "La legge non basta per arrivare a un ' equità -- afferma Rosario Stornaiuolo -- Vogliamo fare una lotta agli sprechi e alle tariffe. Le maggiori truffe vengono anche dalle assicurazioni, se ne fregano che i sinistri vengono gonfiati, tanto c'e' la gente che paga".
