Isola di Pasqua, Cile. Leggendari idoli multi-tonnellata alti 20 metri sono il segno distintivo dell'Isola di Pasqua. Circa mille statue giganti del peso di 200 tonnellate ciascuna, di fronte all'isola, come se invitassero rari viaggiatori sulla piattaforma cerimoniale ahu per raccontare i segreti dell'isola. Da una vista a volo d'uccello di un drone 4K, Pasqua sembra essere un triangolo quasi perfetto coperto da una fitta foresta pluviale, con tre vulcani attorno ai bordi dell'isola spesso paragonati ai fari. Per i turisti, l'isola è interessante come parte della storia misteriosa e sorprendente degli antichi popoli di Pasqua, che nessuno è ancora riuscito a svelare e l'atmosfera di una vacanza appartata sulle bellissime spiagge della costa del Pacifico.
Informazione Generale
L'Isola di Pasqua è l'isola più abitata del pianeta, situata nell'Oceano Pacifico sudorientale tra il continente sudamericano e Tahiti.
Appartiene al Cile e ne viene rimosso a una distanza di quasi 3750 km e 650 km da Tahiti. L'isola ricevette il nome "Plavoslav" dal navigatore olandese Roggeveen, che la scoprì durante le vacanze di Pasqua del 1722. La superficie del territorio è di 163 chilometri quadrati, la popolazione è poco più di 7mila
residenti.
L'isola si è formata a seguito di eruzioni vulcaniche sottomarine. L'antica civiltà che visse qui circa 500 milioni di anni fa ha regalato al mondo monumenti unici: moai, grotte misteriose e molti segreti per gli amanti della storia e del misticismo.
Oggi l'isola è una popolare destinazione turistica in Cile, le famose statue moai gli hanno portato fama mondiale: sono avvolte da leggende e la gente del posto crede che il potere degli antenati sia nascosto negli idoli di pietra. Dalla fine del 20° secolo, Pasqua è stata dichiarata riserva naturale e patrimonio culturale dell'UNESCO.
Capitale
La capitale dell'isola è l'insediamento principale di Anga - Roa, situato a sud-ovest. Non lontano da esso si trova l'aerostazione internazionale Mataveri, costruita dagli americani a metà del 20° secolo.
Come arrivare là
A causa della grande lontananza dell'isola dalla terraferma, è possibile arrivarci in aereo o via mare. Attraverso l'aeroporto della capitale cilena di Santiago o dalla capitale del Perù, Lima, il tempo di volo è di circa 5 ore. Sull'Isola di Pasqua, gli aerei effettuano un atterraggio intermedio a Tahiti.
Clima
Il clima dell'isola è tropicale, la temperatura media è di +20 gradi, a gennaio la temperatura è di +25 gradi, non c'è caldo per la vicinanza della fredda corrente di Humboldt e dei venti costanti.
Natura
Il rilievo dell'isola è formato da formazioni montuose con ai margini vulcani spenti - i paesaggi pasquali sono rappresentati da una flora piuttosto povera. Molti tipi di vegetazione
portati da altri luoghi nell'isola, così come le fitte foreste che qui un tempo ricoprivano la superficie, furono sterminate dalle persone o morirono a causa di prolungate siccità. Dalla fauna dell'isola si riproducono animali marini: tartarughe, foche, granchi e uccelli. Sulla costa e nei siti archeologici dell'isola si possono vedere bei posti con un impressionante panorama sull'oceano.
Cosa guardare
Oltre alle leggendarie gigantesche statue che attirano turisti da tutto il mondo in un angolo così remoto e sperduto dell'Oceano Pacifico, ci sono ancora molti siti culturali e naturali locali.
Questi includono:
- Parchi nazionali;
- grotte;
- scalare vulcani spenti;
- magnifiche spiagge;
- grotte e bacini idrici.
Arrivando qui - in un luogo misterioso in mezzo all'oceano, i viaggiatori si sentono come se fossero su un pianeta alieno.
Attrazioni Isola di Pasqua
Tra i luoghi unici dell'isola c'è il cratere Rano-Kau.
Sull'isola sono state conservate le abitazioni degli abitanti indigeni dei Rapanui, i turisti sono felici di fare escursioni per conoscere il loro modo di vivere.
Sarà interessante visitare il tempio di Ahu-Vinari. Le escursioni attive includono gite in barca intorno all'isola, immersioni nelle profondità dell'oceano con sub esperti, visita del villaggio cerimoniale di Orongo.
Informazioni utili per i turisti
Arrivando o navigando verso l'Isola di Pasqua, i viaggiatori dovrebbero prendere nota di alcuni suggerimenti:
- è più redditizio venire sull'isola in contanti, cambiarlo in anticipo nella capitale del Cile o in un altro punto intermedio di movimento;
- nonostante la lontananza dalla civiltà, qui nel capoluogo dell'isola ci sono alberghi e alberghi decenti, ci sono ristoranti;
- è meglio andare in inverno - il tempo qui è molto più confortevole;
- valuta - peso cileno;
- i tour in nave da crociera sono costosi - è meglio utilizzare le compagnie aeree cilene o un viaggio più economico su una nave della marina da aprile a ottobre da Valparaiso (imbarcano i passeggeri);
- dalla capitale del Cile, Santiago, vola qui per 5 ore.
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