“IL CAPPELLAIO MATTO” videoclip ufficiale

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Regia: Michele Vitiello
Consulenza artistica: Niccoló Carosi
Direttore della fotografia: Enrico Petrelli
Operatore: Damiano Punzi
Montaggio: Damiano Punzi, Michele Vitiello

Testo: Stefano De Filippo
Arrangiamento: Francesco Vinciotti
Registrato, mixato e masterizzato presso il Vinx Music Production Studio

Video realizzato da E-MOTIVA
Prodotto da Niccoló Carosi e Michele Vitiello

TESTO:

Alice sei tornata non me l’aspettavo
Sono anni sai che ti aspettavo
Quanti pensieri sotto al mio cappello
Incubi e paure dentro ‘sto bordello
Paese delle meraviglie che stronzata!
‘sto posto è solo un posto da quando sei andata
Che se ti giri meraviglie non ci sono più
La verità è che l’unica qua eri tu
Mi prendono per matto perché ti ho cercata
Ma senza muove’ un passo, senza una chiamata
Il fatto è che veniamo da mondi diversi
E il mio senza di te ormai è caduto a pezzi

Con te sono a un millimetro dal sistemare il mondo
A volte anche un “per sempre” dura meno di un secondo
E tu sei ad un centimetro dal sistemare il cuore
Sei cura e guarigione, ma senza dolore
Sei il motivo che rende l’attesa importante
Sei variabile, l’incognita, sei la costante
Sei la stella che fa luce anche se distante
Sei due mani da bambina e forza di un gigante
Che in un abbraccio tiene in piedi un castello di carte
E noi non siamo re e regina, siamo due cose a parte
Se non credete nell’amore non può esser colpa mia
È impossibile soltanto se pensi che lo sia

Rit.
E prendetemi per pazzo, dite quello che vi pare
Se per pazzo viene preso chi ha la forza di sognare
Se smettessi poi di farlo
Dove credi che sarei?
Probabilmente sempre qui, si sempre qui
Ma senza lei

Forse sono invidiosi solo perché tu sei mia
Il coraggio e l’ambizione qui la chiamano pazzia
Mi dicono: sei matto, ma il cervello che ti dice?
Non capiscono in realtà sono solo felice


Rit.
E prendetemi per pazzo, dite quello che vi pare
Se per pazzo viene preso chi vorrebbe solo amare
Se smettessi poi di farlo
Dove credi che sarei?
Probabilmente sempre qui, si sempre qui
Ma senza lei

Ma senza lei
Ma senza lei
Ma senza lei
Ma senza lei

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