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Il Dott. Giuseppe Vizzielli, chirurgo dell'UOC di Ginecologia Oncologica, afferente al Polo Scienze della Salute della Donna e del Bambino - Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli ci spiega che la sfida della ginecologia oncologica oggi è la "target therapy", ovvero la terapia individualizzata, che permette di integrare approccio chirurgico, radioterapico e chemioterapico e che si pone l'obiettivo di personalizzare la cura a seconda della paziente.
Il trattamento chirurgico mini-invasivo permette oggi di apportare un miglioramento nella qualità di vita della paziente, grazie al minor impatto che questo comporta. Lo stesso outcome oncologico, in termini terapeutici, è quindi possibile grazie a tecnologie e strumenti molto meno invasivi e impattanti rispetto al passato.
