Ciao a tutti ragazzi e ben tornati su Ingegneria Italia; preparatevi, oggi tratteremo un argomento estremamente brillante, ma che come ogni trovata… ha le sue pecche.
Naturalmente non vi neghiamo che siamo rimasti a bocca aperta alla lettura di quello che stiamo per dirvi, dunque siete pronti? Mi raccomando seguiteci fino alla fine perché parleremo di energia, tappeti di pannelli fotovoltaici e beh… scenderemo un po’ nei dettagli per quanto riguarda la questione.
E quindi, dato che ve l’abbiamo appena spoilerato, oggi si parla di quello che potrebbe essere considerato il “primo tappeto di pannelli fotovoltaici su rotaia”, ma vediamo di cosa si tratta!
Vediamo che il progetto è nato dalla startup svizzera Sun-Ways, il cui progetto si concentrerà sul miglioramento delle linee ferroviarie europee. Nella fattispecie, si tratta di un dispositivo che permetterebbe di piazzare dei pannelli fotovoltaici removibili lungo le linee ferroviarie, e sembra che secondo le stime iniziali della compagnia questo sarebbe un progetto possibile da attuare su almeno la metà delle linee ferroviarie del mondo, in quanto nella maggior parte dei casi lo spazio tra i binari è abbastanza da inserire questi pannelli fotovoltaici, secondo il co-fondatore di Sun-Ways.
Come diciamo spesso su questo canale, “la necessità è la madre di tutte le invenzioni”, e anche in questo caso il progetto nasce per rispondere ad un bisogno ben specifico: sappiamo bene, infatti, che per poter installare un grande parco di pannelli è necessario molto spazio, e purtroppo questo non è sempre disponibile. I pannelli fotovoltaici su binari, quindi, permetterebbero di installare una rete energetica capillare e quindi risolvere il problema dello spazio.
Si, lo so, magari starete cercando di immaginare in che modo dei pannelli potrebbero essere inseriti tra i binari, ora ci arriviamo: il processo di per sé è abbastanza semplice: la compagnia svizzera utilizza dei pannelli pre-assemblati, sempre in Svizzera, larghi circa un metro che, come avrete ormai capito, vengono inseriti proprio tra i due binari.
Il concept sta venendo testato da un gran numero di aziende, anche qui in Italia, grazie alla compagnia Greenrails e in Inghilterra con Banket Energy, ma c’è una differenza chiave, ovvero che il sistema brevettato dalla Sun Ways utilizzerebbe un sistema di pannelli rimovibili, e va da sé che questa sia una svolta alquanto importante, poiché darebbe la possibilità di effettuare sia manutenzione regolare sui pannelli, estendendone il ciclo vitale, e di rinnovarli abitualmente in caso di rottura o difetti, il tutto ovviamente in sicurezza, considerando che i treni continuerebbero a viaggiare sul binario indisturbati nonostante la presenza di pannelli fotovoltaici.
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